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Diario di un avventore profano tra cocktail, tiki & affini

AVA GARDNER AL DON THE BEACHCOMBER

Ava Gardner è stata una delle più grandi e brillanti star di Hollywood negli anni ’40 e ’50. Nominata all’Oscar ha recitato, tra gli altri, con Clark Gable, Burt Lancaster e Humphrey Bogart.

Sposata con Frank Sinatra, da lei definita un’unione tossica messa a dura prova dalle dipendenze (“abbiamo sempre bevuto e litigato tantissimo”) e dalla gelosia reciproca, i tradimenti e le numerose scorribande (una notte marito e moglie si ritrovarono a sparare alle insegne dei negozi di Los Angeles con una calibro 38).

Nel 1988, pubblica un libro di memorie, intitolato “Ava Gardner: The Secret Conversation”, dove racconta anche le serata trascorse nel suo locale preferito, il Don The Beachcomber. Lo dimostra questo certificato, presente nella collezione AGM, che proviene dal locale “Don the Beachcomber” e dichiara che Ava è una Beachcomber di prima classe.

Come riporta il suo libro:

Una sera avevamo bevuto il bicchiere della staffa al Don the Beachcomber, che era spesso la nostra ultima tappa prima che Mick mi riportasse a Wilcox Avenue. Il Beachcomber era diventato uno dei miei posti preferiti. Servivano i migliori Zombie della California. Avevano un sapore così buono e sembravano così innocui.

“Ti sei mai fatta uno zombie?”
Ho detto non credo.

“Oh, te ne ricorderesti se l’avessi fatto: Bacardi, rum scuro, rum chiaro, succo d’ananas, succo di lime, brandy di albicocca, succo d’arancia, un rametto di menta e una ciliegia. Solo che ho sempre detto loro di tenersi la menta e la ciliegia!”

“But you must get them to hold the mint and the cherry, ” she said. “That’s the secret of a good zombie.